La Commissione europea ha pubblicato il 19 maggio 2016 l’Invito a presentare proposte (Call for proposals) per l’anno 2016 per le tipologie di progetti dei due sottoprogrammi che compongono il Programma LIFE, il Sottoprogramma per l’Ambiente e il Sottoprogramma Azione per il clima.

Il budget stanziato è pari a € 337.536.184, di cui € 273.936.184 sono destinati al sottoprogramma per l’Ambiente, mentre € 63.600.000 andranno a finanziare i progetti del Sottoprogramma Azione per il clima. Circa il 55% del budget, infine, sarà allocato per progetti volti alla protezione della natura e della biodeiversità.

Per il Sottoprogramma per l’Ambiente, l’Invito riguarderà le sovvenzioni di azione dei progetti “Tradizionali” (buone pratiche, pilota, dimostrativi, informazione, sensibilizzazione e divulgazione), Preparatori, Integrati e di Assistenza tecnica dei progetti integrati.

Per il Sottoprogramma Azione per il Clima, l’invito riguarderà le sovvenzioni di azione dei progetti “Tradizionali” (buone pratiche, pilota, dimostrativi, informazione, sensibilizzazione e divulgazione) e per i progetti Integrati e di Assistenza dei progetti integrati.

Con il bando di quest’anno sono state introdotte alcune novità riguardo i progetti “Tradizionali”: sarà data maggiore enfasi alla sostenibilità e alla replicabilità; più attenzione alla seconda fase di progetto e al collegamento con altri progetti finanziati precedentemente dal Programma LIFE.

Per quanto concerne i progetti “Natura e Biodeviversità” verrà tenuto maggiormente in considerazione il valore aggiunto in termini di impatti ambientali/benefici nella protezione quantificabili. Per i progetti “Ambiente ed efficienza delle risorse”, “Governance ambientale e Informazione” bisognerà fornire quantificazioni relative agli impatti ambientali ed è stata resa obbligatoria la sottomissione della “tabella degli indicatori di perfomance”.

Sono inoltre state aggiunte nuove piorità relative ai progetti “Tradizionali” del sottoprogramma Azione per il clima. Per l’area “Mitigazione dei cambiamenti climatici” si potranno presentare progetti focalizzati su impianti industriali ad alto consumo energetico, gas florurati, uso del suolo, variazione d’uso dei terreni e silvicoltura. Ad “Adattamento ai cambiamenti climatici” sono state aggiunte le seguenti tematiche: gestione internazionale delle inondazioni, gestione internazionale delle coste, integrazione della pianificazione dell’utilizzo del suolo urbano, gestione delle risorse naturali, aree montane e isole e gestione sostenibile delle risorse idriche. Infine, relativamente a “Governance ambientale e Informazione”, si preferirà un focus sulla capacity building (es. formazione dei formatori) piuttosto che la mera sensibilizzazione. I dettagli delle novità introdotte sono contenute nelle guide ufficiali dei bandi.

Possono presentare domanda di finanziamento a valere sul Programma LIFE soggetti pubblici, università, imprese e ONG.

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